Franco Jannuzzi, 2019, 76'
Tra fiction e documentario, la storia di Ezio Rossi, ex terrorista dei Nuclei Armati Proletari e internato psichiatrico, e il racconto dell'innovativo progetto che ha permesso di liberare decine di ospiti dell'Ospedale Psichiatrico di Barcellona Pozzo di Gotto a Messina.
Mario Brenta e Karine de Villers, 2018, 61' 48’’’, st. ing
Uno sguardo sulla realtà tra crisi e declino della società occidentale nell’era della globalizzazione. Un’inquietante menzogna collettiva, come il sorriso del gatto di Alice nel paese delle meraviglie.
VestAndPage, 2018, 89' 56’’
Performances site-specific realizzate nell’arco di sei settimane. Un itinerario a piedi di 1110 chilometri lungo il Baltico meridionale per raccontare il corpo dislocato, eradicato dal proprio luogo di appartenenza.
AA.VV., 2008-2020, 55' 39’’
Performance, animazione, found-footage, antiCovid, sperimentazioni: il primo appuntamento con i cortometraggi selezionati per Fuorinorma 2020 in un'unica proiezione di cinque opere.
Margherita Malerba, 2019, 75'
Studio del paesaggio e delle sue trasformazioni nel tempo, raccolta di tracce superstiti dell’uomo ed esplorazione di valli, monti e borghi della Toscana settentrionale.
Raffaella Rivi, 2019, 75', st. fr. e ing.
La vita e il pensiero di un grande artista contemporaneo, Michele Sambin, raccontate attraverso il linguaggio cinematografico in un lavoro che è a sua volta un’opera d’arte sull’opera d’arte.
Pasquale Misuraca, 2020, 96'
Un film-documentario nato da un sogno.
Giuseppe Carrieri, 2019, 96', st. it.
A Napoli è tornata la peste. Una bambina rom, trovato rifugio nel corpo di una balena radioattiva, parte per un fantasioso viaggio alla ricerca del papà scomparso.
AA.VV., 2015-2020, 48'38''
Animazione, performance, documentario, video-collage: il secondo appuntamento con i cortometraggi selezionati per Fuorinorma 2020 in un'unica proiezione di sette opere.
Giorgiomaria Cornelio e Lucamatteo Rossi, 2020, 73' 48'', st. it.
I viandanti come triplice levigazione della stessa figura: il Pellegrino, il Mago, il Cieco. In un moto incessante che conduce dall’Italia all’Irlanda, sempre «camminando nell’immagine».
Gigi Roccati, 2019, 81' 08'', st. it.
Rocco e Lucia in cammino attraverso un mondo magico e inaccessibile. Il viaggio di un padre severo aggravato dal fardello della colpa e una ragazza selvatica che deve diventare donna.
Sara Pozzoli + Stefano Odoardi, 2020, 80'58''
Due autori, due mediometraggi, un’unica proiezione fuorinorma: il primo è il ritratto di Kit Shepperd, sciamana di origini amerindiane e donna di medicina; il secondo è il racconto di due artisti che si rincontrano mesi dopo la loro sofferta separazione.
Mario Brenta e Karine de Villers, 2020, 54'52'', st. ing.
Fin dalla sua apparizione sulla Terra, l'uomo si accanisce a voler dominare il mondo e trasformarlo a propria immagine, ma ne è di fatto sempre trasformato.
AA.VV., 2020, 57'36''
Performance, animazione, found-footage, antiCovid, sperimentazioni: il terzo appuntamento con i cortometraggi selezionati per Fuorinorma 2020 in un'unica proiezione di cinque opere.
Vincenzo Basso, 2020, 117' 50'', st. it.
Un barone ridotto in miseria, nel suo palazzo fatiscente, cerca di dare ordine agli eventi: come è iniziata la crisi, ormai irreversibile, del suo mondo rurale?
Fabio Giovinazzo, 2019, 60' 44''
Tra fiction e linguaggio visivo del fumetto, tra documentario e video arte, un esperimento immaginifico per ricordare i tragici avvenimenti che hanno sconvolto Genova con il crollo del ponte Morandi.
Manon Décor e Michele Salimbeni, 2020, 60'
La storia di una donna la cui libertà non si adatta alle buone maniere della piccola società in cui vive, nella Sardegna di inizio Novecento.
AA.VV., 2016-2020, 58' 47''
Performance, animazione, fake found-footage, sperimentazioni: quarto e conclusivo appuntamento con i cortometraggi selezionati per Fuorinorma 2020 in un'unica proiezione di otto opere.