Mickey Rourke è eccezionale in questo ruolo, un tempo un grande lottatore, un guerriero all'apice della carriera e del successo, ma poi tutto con il tempo sfiorisce e ora è una persona infelice, piena di rimpianti, di solitudine.
Finalmente dopo tanto tempo un film non commerciale, ricco di malinconia e tristezza , ma che ci dona un pensiero profondo su cui riflettere.
Un uomo distrutto fatto a pezzi dagli steroidi e dalle botte, come un guerriero non cede nonostante tutto il suo spirito non molla, ma il suo cuore si, muore facendo l'unica cosa che lo faceva sentire vivo la lotta.
Ti lascia con il sospiro mozzato, sperando fino all'ultimo che al conteggio la luce torni, che lui si rialzi da vincitore, invece il suo ultimo tuffo nella morte lo porta via con sè per sempre.
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