WALL•E |
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Un film di Andrew Stanton.
Con Ben Burtt, Elissa Knight, Jeff Garlin, Sigourney Weaver, Fred Willard, John Ratzenberger.
continua»
Animazione,
Ratings: Kids,
durata 97 min.
- USA 2008.
- Walt Disney
uscita venerdì 17 ottobre 2008.
MYMONETRO
WALL•E
valutazione media:
4,43
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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La Disney colpisce ancora.di HoneyFeedback: 0 |
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venerdì 17 ottobre 2008 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Vi siete mai chiesti se accadesse davvero? La possibilità di trasferirci a bordo di una lussuosa navicella spaziale, dotata di tutti i comfort, abbandonando la oramai desolata Terra? Dopo aver visto questi 97 minuti di pura poesia, la domanda affiora in superficie, leggera. Wall-E. Questo il nome scelto per una scatola di ferro e ingranaggi, dagli occhioni a goccia intercambiambili e le maninine rugginose, intente ad "impacchettare" la valanga di rifiuti lasciata dagli uomini. Unico sopravvissuto ad una fuga di massa, amico inseparabile di una pseudocavalletta con lunghe antennine, inguaribile romanticone e collezionista di cianfrusaglie varie. Il concentrato di un'anima umana nel corpo di una macchina. Questo film incanta, fa riflettere e commuove. Il nostro pianeta, vittima di una crudeltà sempre più spietata e ingiusta, rotola verso la fine. Noi, suoi abitanti, camminiamo con indifferenza, consapevoli di non voler sentire, ne agire. Wall-E, prospetta a chi guarda, l'immagine perfetta di un futuro non troppo lontano. Con voluminose pile di pattume ovunque e nessun segno di vita. L'immediatezza con cui il messaggio ci arriva, è sorprendente. Sin dalle prime scene, la realtà ci investe, bruciante, e ci inebetisce. Entriamo come in uno stato di semi-incoscienza, in cui i nostri pensieri vengono manovrati da altre menti. Wall-E, è un film che ripropone i valori veri dell'esistenza. La solidarietà, l'altruismo, l'amicizia, l'amore. Il coraggio di affrontare le avversità più pericolose. La tenacia nel perseguire un intento. Un fine. Personalmente, trovo che questo lungometraggio sia meritevole di lodi. Al di là della bravura tecnica. Io, mi soffermo sullo spunto. L'idea di realizzare un eroe atipico. E munirlo delle stesse, identiche emozioni di un bipede. Non ho parole. Davvero, complimenti. Il cuoricino luminoso del piccolo protagonista, pulsa di una passione forse anche superiore a quella umana. Il suo fare, goffo e impacciato, solletica la nostra attenzione, diverte come non mai. Si ha l'impressione di estraniarsi dal presente. Ci si addentra in un universo parallelo, fatto di grafica e tridimensionalità, in cui non servono parole. I gesti si sostituiscono alla voce, in maniera efficace, comunicativa. Si osserva la giornata-tipo di un robot dolce e buono, si scruta attaverso la sua amorevole personalità, si piange per la sua benevolenza. Wall-E, fa crescere. Tanto. Insegna ad apprezzare le piccole cose della quotidianità. Dalla lampadina, alla plastica con le bollicine che scoppiettano. Aiuta a capire quanto importanti siano i sentimenti. Quanto contino davvero. Ci prende per mano, e sorridendoci, ci accompagna in un viaggio di straordinaria bellezza, scandendo ogni tanto il nostro nome, con quel timbro vibrante e metallico. Questa è la Disney, ragazzi. W WALL-E!
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