Per la regia di Wim Wenders, un film quasi muto che si snoda in purezza attraverso uno sguardo contemplativo ma mai artefatto. In concorso a Cannes. Vai all'articolo »
L'associazione tra Koji Yakusho e il miglior cinema d'autore giapponese è qualcosa di immediato. Kiyoshi Kurosawa e Shoei Imamura soprattutto, ma non solo: l'attore nato come Koji Hashimoto, il primo giorno del 1956 a Isahaya, Nagasaki, ha lavorato [...]