filippo catani
|
mercoledì 24 agosto 2016
|
alla ricerca della verità
|
|
|
|
A Mosca Bourne deve cercare di mettersi in salvo da chi lo insegue ma allo stesso tempo non si placa nè il suo desiderio di sapere nè la sua sete di vendetta nei confronti di chi gli ha ucciso la compagna.
Poche chiacchiere e molta azione. In maniera molto telegrafica è così che potremmo riassumnere il terzo capitolo della saga di Jason Bourne. Ancora una volta facciamo un mezzo giro del mondo per seguire Bourne nella sua affannosa ricerca.
|
|
[+] lascia un commento a filippo catani »
[ - ] lascia un commento a filippo catani »
|
|
d'accordo? |
|
tonysamperi
|
giovedì 20 settembre 2012
|
dove tutto ha avuto inizio.
|
|
|
|
Nel terzo capitolo della storia Jason Bourne, la storia prosegue, ma la ricerca conduce all'inizio di tutto. Matt Damon torna accompagnato da Joan Allen ("Face/Off") e Julia Stiles ("Save the last dance").
All'apertura, Jason è già in fuga e ferito. Un nuovo flashback si è insinuato nella sua mente ed un nuovo personaggio va identificato e trovato. Il bisogno di scoprire la sua identità e il desiderio di vendetta sono un chiodo fisso per Jason. Da lì a poco riusciamo a scoprire che la Treadstone, l'operazione originaria che ha creato il superagente Bourne, non è stata chiusa, ma è stata convertita in un nuovo programma: Blackbriar.
[+]
Nel terzo capitolo della storia Jason Bourne, la storia prosegue, ma la ricerca conduce all'inizio di tutto. Matt Damon torna accompagnato da Joan Allen ("Face/Off") e Julia Stiles ("Save the last dance").
All'apertura, Jason è già in fuga e ferito. Un nuovo flashback si è insinuato nella sua mente ed un nuovo personaggio va identificato e trovato. Il bisogno di scoprire la sua identità e il desiderio di vendetta sono un chiodo fisso per Jason. Da lì a poco riusciamo a scoprire che la Treadstone, l'operazione originaria che ha creato il superagente Bourne, non è stata chiusa, ma è stata convertita in un nuovo programma: Blackbriar. Evidentemente un Bourne in circolazione rappresenta una minaccia incombente sul nuovo programma, così, a dispetto di una Pamela Landy più fiduciosa in Jason, Ezra Kramer (Scott Glenn) opta per la forza bruta, con l'intento di eliminare il problema.
Nel frattempo Bourne si incontra col fratello di Marie (Daniel Brühl - "Bastardi senza gloria") per informarlo che è stata uccisa in India, e che lui troverà il responsabile.
Dopo queste prime scene statiche il film si anima e da qui parte un mix di inseguimenti a piedi, in moto e in auto che faranno schizzare l'adrenalina a mille.
Qui la sceneggiatura è stata ponderata bene, ponendo di fronte a Bourne difficoltà sempre maggiori man mano che la storia si dipana.
Come nel secondo episodio, c'è abbondanza di riprese fatte in handycam, che grazie al lavoro meticoloso di Christopher Rouse riescono a conferire alla regia questo taglio veloce, che lo rende un grande film d'azione.
Matt Damon ancora una volta interpreta in modo eccellente l'agente segreto, l'uomo in fuga e l'uomo attanagliato dai ricordi e tormentato dal suo passato. In questo modo la sua analisi interiore spinge lo spettatore ad immedesimarsi in Bourne, vivendo quasi la storia in prima persona e tenendolo quindi coinvolto per l'intera durata del film.
Lo spettatore non è spinto a convincersi che Bourne sia una macchina infallibile, infatti nulla potrà fare per salvare Simon Ross e Neal Daniels, e questo rende la storia più credibile e lo spettatore più soggetto a temere per la sorte del protagonista.
Definitivamente il migliore dei tre film, anche se probabilmente preferirei il primo, se anche questo avesse avuto in regia il grande Greengrass.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a tonysamperi »
[ - ] lascia un commento a tonysamperi »
|
|
d'accordo? |
|
dragonia
|
martedì 28 febbraio 2012
|
jason bourne torna a casa
|
|
|
|
Ancora una volta in fuga perenne, l'agente segreto Jason Bourne scopre l'esistenza di un nastro che, avendo a che fare col programma governativo per cui lavorava, potrebbe ricomporre gli ultimi tasselli del suo ancora oscuro passato: inutile dirlo, vi si precipita subito dietro, ma anche i suoi ex superiori vogliono quelle informazioni per sbarazzarsene insieme allo stesso Bourne... Andiamo di bene in meglio: dopo un primo episodio alquanto calmo e un seguito sprizzante adrenalina fino all'ultimo minuto si pensava che fosse impossibile velocizzare ulteriormente il ritmo, aumentare la suspence, raddoppiare il gradimento e, soprattutto, trovare un degno finale a questa faccenda apparentemente senza fine.
[+]
Ancora una volta in fuga perenne, l'agente segreto Jason Bourne scopre l'esistenza di un nastro che, avendo a che fare col programma governativo per cui lavorava, potrebbe ricomporre gli ultimi tasselli del suo ancora oscuro passato: inutile dirlo, vi si precipita subito dietro, ma anche i suoi ex superiori vogliono quelle informazioni per sbarazzarsene insieme allo stesso Bourne... Andiamo di bene in meglio: dopo un primo episodio alquanto calmo e un seguito sprizzante adrenalina fino all'ultimo minuto si pensava che fosse impossibile velocizzare ulteriormente il ritmo, aumentare la suspence, raddoppiare il gradimento e, soprattutto, trovare un degno finale a questa faccenda apparentemente senza fine. Eppure, il team composto dal regista Paul Greengrass e sceneggiatore Tony Gilroy c'è riuscito alla grande, superando anche le pur altissime aspettative: già dai primi secondi di proiezione il film scorre a velocità supersonica, di rado si prende delle pause e, se ci sono, allora brevissime, non ci sono momenti morti, anzi, lungo il viaggio di ritorno a casa del protagonista si contano numerose sequenze al cardiopalma (anche se l'inseguimento a New York mi ha dato la sensazione di già visto), alle quali danno un valido contributo le frenetiche musiche di John Powell, e lo spettatore che non sa a cosa va incontro non si deve meravigliare se, ad un certo punto, scopre di provare egli stesso una forte tensione, è solo segno che il meccanismo operato nel film funziona egregiamente. I vari comprimari che condividono la scena col tormentato protagonista (interpretato dal solito, grande Matt Damon) sembrano essere nati per quella parte e contribuiscono non poco alla riuscita della pellicola, che nella parte finale, come se non bastasse, accelera ulteriormente, sorprendendoci con un finale assai soddisfacente. Insomma, una colossale conclusione a una delle migliori saghe spy-action (se non la migliore in assoluto) mai fatte finora, di cui non bisogna perdere assolutamente alcun episodio.
PS: Il fatto che Bourne sopravviva, secondo me, non vuol dire necessariamente che ci fosse bisogno di un seguito; tuttavia, dato che sarà lo stesso Gilroy a dirigere il quarto capitolo, nutro molte speranze.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dragonia »
[ - ] lascia un commento a dragonia »
|
|
d'accordo? |
|
bella earl!
|
sabato 30 luglio 2011
|
la fine dell'epopea di bourne.
|
|
|
|
- E' qui che è cominciata per me, ed è qui che finirà -
Jason Bourne, dopo aver vendicato la sua amata Marie, vuole chiudere il cerchio, scoprire tutta la verità su di sé e finire ciò che ha iniziato. Non importa chi dovrà pagare. E come. Seconda prova per l'accoppiata d'oro degli "spy movie": Greengrass e Damon tornano insieme per chiudere le avventure dello Sciacallo, Jason Bourne. La regia è concitata, molto intelligente e veloce. L'interpretazione di Damon è sempre intelligente e ottima. Gran finale per un'ottima serie di spionaggio. Meriterebbe quattro stelle e mezzo.
|
|
[+] lascia un commento a bella earl! »
[ - ] lascia un commento a bella earl! »
|
|
d'accordo? |
|
boyraro
|
mercoledì 3 novembre 2010
|
senza respiro fino alla fine
|
|
|
|
Ottima chiusura..Si E' Andati Sempre A Migliorare!Mamma Direi Senza Respiro!
|
|
[+] lascia un commento a boyraro »
[ - ] lascia un commento a boyraro »
|
|
d'accordo? |
|
blacky
|
domenica 17 ottobre 2010
|
così si chiude una grande trilogia
|
|
|
|
Migliore del secondo film, "The Bourne Ultimatum" chiude in gran stile quella che a mio avviso è stata una delle trilogie più appassionanti del cinema. Jason Bourne riuscirà finalmente a liberarsi dal suo passato, dopo aver scoperto chi è e come si è trasformato in una perfetta macchina da guerra.
Greengrass è nuovamente alla regia di questo frenetico terzo capitolo, dove il montaggio delle scene porta addirittura alla vincita dell' Oscar (seguito da un altro paio per effetti sonori). Io continuo personalmente a trovare la regia di Liman migliore, per cui non sono sicuro che l'ambita statuetta doveva toccare proprio questo tipo di montaggio, ma parlo da profano, d'altronde ho comunque apprezzato moltissimo le scene d'azione di altissimo livello, per cui mi tolgo il cappello e batto le mani anche a Greengrass.
[+]
Migliore del secondo film, "The Bourne Ultimatum" chiude in gran stile quella che a mio avviso è stata una delle trilogie più appassionanti del cinema. Jason Bourne riuscirà finalmente a liberarsi dal suo passato, dopo aver scoperto chi è e come si è trasformato in una perfetta macchina da guerra.
Greengrass è nuovamente alla regia di questo frenetico terzo capitolo, dove il montaggio delle scene porta addirittura alla vincita dell' Oscar (seguito da un altro paio per effetti sonori). Io continuo personalmente a trovare la regia di Liman migliore, per cui non sono sicuro che l'ambita statuetta doveva toccare proprio questo tipo di montaggio, ma parlo da profano, d'altronde ho comunque apprezzato moltissimo le scene d'azione di altissimo livello, per cui mi tolgo il cappello e batto le mani anche a Greengrass.
Il personaggio interpretato dal bravissimo Matt Damon non è l'unico super agente segreto del cinema, nè l'unico eroe in cerca di vendetta e di risposte sul suo passato, ma sicuramente è il più interessante e affascinante. Per questo, alla notizia che nel prossimo film non vi sarà lui come protagonista sono rabbrividito.
Comunque questo film rimane davvero più che discreto, bellissimo il finale come la canzone dedicata a questa adrenalinica pellicola.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a blacky »
[ - ] lascia un commento a blacky »
|
|
d'accordo? |
|
gordongekko
|
mercoledì 25 agosto 2010
|
nuovo must di riferimento nel suo genere
|
|
|
|
grandissima produzione, che crea un nuovo caposaldo nel genere, con un livello di intrattenimento di nuova fattura che ottiene una fantastica riuscita, merito delle qualità di Greengrass, attori perfetti, Allen, Strathairn, Finney tutti con le loro grandi capacità, ambientazioni eccellenti, così come per tutta la trilogia. La trilogia è assolutamente perfetta, visti assieme i tre film sono come un unico prodotto perfetto di 6 ore. Ho visto qualche dibattito precedente, le critiche negative sono ovviamente frutto di pura ignoranza, il film è il massimo risultato del suo genere, chi non lo apprezza non può denigrare questo, piuttosto basta che dica che non gli piace il genere.
[+]
grandissima produzione, che crea un nuovo caposaldo nel genere, con un livello di intrattenimento di nuova fattura che ottiene una fantastica riuscita, merito delle qualità di Greengrass, attori perfetti, Allen, Strathairn, Finney tutti con le loro grandi capacità, ambientazioni eccellenti, così come per tutta la trilogia. La trilogia è assolutamente perfetta, visti assieme i tre film sono come un unico prodotto perfetto di 6 ore. Ho visto qualche dibattito precedente, le critiche negative sono ovviamente frutto di pura ignoranza, il film è il massimo risultato del suo genere, chi non lo apprezza non può denigrare questo, piuttosto basta che dica che non gli piace il genere. E' come dire che una Ferrari fa schifo solo perchè uno preferisce i fuoristrada. E anche le Ferrari poi le fanno per venderle, non solo per essere rimirate. Evidenza quindi di ignoranza. Il film, e l'intera trilogia, sono un intrattenimento e un passatempo perfetto e soprattutto di altissima qualità.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a gordongekko »
[ - ] lascia un commento a gordongekko »
|
|
d'accordo? |
|
dian71cinema
|
venerdì 21 agosto 2009
|
continua il tormentone jason bourne
|
|
|
|
CONTNUA IL TORMENTONE ED AUMENTANO LE SEQUENZE DI AZIONE..E A VELOCITA' IPERCINETICA. QUI JASON BOURNE DIVENTA POCO CI MANCA UN TERMINATOR, UN RAMBO, L'UOMO IMBATTIBILE.. (ADDIRITTURA SALTARE TRA UN BALCONE DI UN PALAZZO ED UN ALTRO..). LA SPETTACOLARITA' DI ALCUNE SCENOGRAFIE E' ALTAMENTE DI EFFETTO (LE MIGLIORI RISPETTO AI PRECEDENTI DUE EPISODI DELLA SERIE). LA SCENEGGIATURA E' PERO' BANALE, NON SI DISCOSTA DALLE ALTRE. UN JASON BOURNE CHE FUGGE E CHE RINSEGUE I SUOI ASSASSINI. E NEL FINALE UNA SORPRESA...SARA' DAVVERO L'ULTIMATUM DELLA SERIE? VEDREMO.. IN OGNI CASO IL FILM NONOSTANTE GLI EFFETTI SPETTACOLARI RAGGIUNGE UNA SUFFICIENZA STIRATA PER LA MANCANZA DI ORIGINALITA'. VOTO 5/6
|
|
[+] lascia un commento a dian71cinema »
[ - ] lascia un commento a dian71cinema »
|
|
d'accordo? |
|
nick castle
|
domenica 12 luglio 2009
|
terzo capitolo fracassone e noioso su jason bourne
|
|
|
|
Continuano le avventure dell'ex agente Bourne, che tra mari e monti semina la confusione e il panico nella CIA, cercando di trovare la verità. ma la vera verità è che questo terzo capitolo abbastanza fracassone è piuttosto noioso non ha un baricentro, ruota attorno alla storia, ma senza entrarci. Greengrass dà il peggio di se(per alcuni è il meglio, bah...) con riprese ultra mosse e combattimenti che praticamente non si vedono da quanto sono montati velocemente. Come al solito troviamo però dei buoni attori famosi(Damon forever, Scott Glenn, Albert Finney). Io di cinema adrenalico nè ho visto tanto, ma non sono un fissatto, guardo di tutto, posso guardare tranquillamente X-Men come posso guardare altrettanto tranquillamente "Film blu" di Krzysztof Kieslowski, ma di cinema d'azione fatto davvero bene è molto difficile trovarne, e questo sicuramente non è cinema d'azione di buona fattura.
[+]
Continuano le avventure dell'ex agente Bourne, che tra mari e monti semina la confusione e il panico nella CIA, cercando di trovare la verità. ma la vera verità è che questo terzo capitolo abbastanza fracassone è piuttosto noioso non ha un baricentro, ruota attorno alla storia, ma senza entrarci. Greengrass dà il peggio di se(per alcuni è il meglio, bah...) con riprese ultra mosse e combattimenti che praticamente non si vedono da quanto sono montati velocemente. Come al solito troviamo però dei buoni attori famosi(Damon forever, Scott Glenn, Albert Finney). Io di cinema adrenalico nè ho visto tanto, ma non sono un fissatto, guardo di tutto, posso guardare tranquillamente X-Men come posso guardare altrettanto tranquillamente "Film blu" di Krzysztof Kieslowski, ma di cinema d'azione fatto davvero bene è molto difficile trovarne, e questo sicuramente non è cinema d'azione di buona fattura. E per questo che pur masticando il cinema d'azione dico "che malditesta" in questo caso. Nel 2011 dovrebbe uscire il quarto capitolo, ho paura che sarà una delusione come questa, però lo sceneggiatore non sarà più Gilroy, che sia la volta buona...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a nick castle »
[ - ] lascia un commento a nick castle »
|
|
d'accordo? |
|
|