paolp78
|
sabato 11 luglio 2020
|
film storico molto apprezzabile
|
|
|
|
Pellicola capace di offrire una potente ricostruzione storica, con particolare enfasi narrativa e grandi interpretazioni.
Si tratta di un'opera dall'indubbio valore artistico, ma non da meno pare quello istruttivo e divulgativo; gli accadimenti storici che formano l'oggetto della narrazione vengono messi in scena in modo talmente accurato che viene voglia di approfondirli andandosi a ristudiare i vecchi libri di testo.
La messa in scena è all'altezza della situazione, con costumi davvero notevoli e belle scenografie.
Le interpretazioni sono di altissimo livello. Richard Burton è stato uno dei più grandi ed affermati interpreti della cinematografia mondiale e devo dire che personalmente lo ricordo soprattutto per le performance offerte in film in costume; Anna Bolena è interpretata dalla molto meno celebre attrice canadese Geneviève Bujold, che personalmente confesso di non ricordare in altre pellicole, ma che qui esibisce una recitazione straordinariamente intensa e toccante.
[+]
Pellicola capace di offrire una potente ricostruzione storica, con particolare enfasi narrativa e grandi interpretazioni.
Si tratta di un'opera dall'indubbio valore artistico, ma non da meno pare quello istruttivo e divulgativo; gli accadimenti storici che formano l'oggetto della narrazione vengono messi in scena in modo talmente accurato che viene voglia di approfondirli andandosi a ristudiare i vecchi libri di testo.
La messa in scena è all'altezza della situazione, con costumi davvero notevoli e belle scenografie.
Le interpretazioni sono di altissimo livello. Richard Burton è stato uno dei più grandi ed affermati interpreti della cinematografia mondiale e devo dire che personalmente lo ricordo soprattutto per le performance offerte in film in costume; Anna Bolena è interpretata dalla molto meno celebre attrice canadese Geneviève Bujold, che personalmente confesso di non ricordare in altre pellicole, ma che qui esibisce una recitazione straordinariamente intensa e toccante.
Il film sfora abbondantemente le due ore; la particolare lunghezza di pellicole di questo genere deve essere considerata un difetto in quanto si corre il rischio di mettere a dura prova l'attenzione dello spettatore, tuttavia deve ammettersi che la complessità dei fatti storici narrati, accompagnati da altrettanto complicate implicazioni sentimentali ed emotive, richiedevano necessariamente tempi e forme articolate per poter essere degnamente rappresentate.
Nel complesso la pellicola si caratterizza per un apprezzabilissimo rigore formale ed una certa solennità; non si segnalano invece scene di grosso impatto visivo o comunque capaci di restare impresse nella memoria.
Lo stesso regista Charles Jarrott girò due anni dopo “Maria Stuarda regina di Scozia”, film in cui ritroviamo la Regina Elisabetta I d'Inghilterra, qui lasciata piccola bambina dopo l'esecuzione della madre.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolp78 »
[ - ] lascia un commento a paolp78 »
|
|
d'accordo? |
|
antonella
|
lunedì 21 aprile 2008
|
il peso della corona
|
|
|
|
La corona scintilla, scivola, s'imbratta moralmente e quasi sfugge di mano al tocco di una moglie troppo indipendente? Ci pensa il boia.
Film interessante più per gli attori che per la regia, è un quadro dale tinte e dalle vicende vivaci ben confortato dall'adesione dei fatti storici all'adattamento.
|
|
[+] lascia un commento a antonella »
[ - ] lascia un commento a antonella »
|
|
d'accordo? |
|
paolo
|
lunedì 5 novembre 2007
|
eleganza, intesità e psicologia di prim'ordine.
|
|
|
|
Confrontate quanto racconta la storia col racconto di "Anna dei mille giorni". E scoprirete il perchè dello straordinario fascino di questo eccellente film. Tutti i fatti storici sono ricostruiti con fedeltà assoluta, ma, al tempo stesso, "rimpolpati" dal punto di vista psicologico e poetico con accuratezza e intensità espressive di primissimo ordine. Così Enrico VIII, Anna Bolena e gli altri sono quelli autentici, esattamente come li raccontano i libri (ecco un modo intelligente per imparare la Storia!); ma al tempo stesso sono anche straordinari personaggi da film: con tutto il fascino, la magia e la profondità psicologica, insomma, delle creature di fantasia. Il tutto calato in una ricotruzione di accattivante sontuosità e rara eleganza.
[+]
Confrontate quanto racconta la storia col racconto di "Anna dei mille giorni". E scoprirete il perchè dello straordinario fascino di questo eccellente film. Tutti i fatti storici sono ricostruiti con fedeltà assoluta, ma, al tempo stesso, "rimpolpati" dal punto di vista psicologico e poetico con accuratezza e intensità espressive di primissimo ordine. Così Enrico VIII, Anna Bolena e gli altri sono quelli autentici, esattamente come li raccontano i libri (ecco un modo intelligente per imparare la Storia!); ma al tempo stesso sono anche straordinari personaggi da film: con tutto il fascino, la magia e la profondità psicologica, insomma, delle creature di fantasia. Il tutto calato in una ricotruzione di accattivante sontuosità e rara eleganza. Imparate, sceneggiatori faciloni e superficiali di tante fiction "storiche"!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolo »
[ - ] lascia un commento a paolo »
|
|
d'accordo? |
|
ts
|
sabato 2 dicembre 2006
|
w il cinema di qualità-abbasso la fiction in tv
|
|
|
|
Anna dei Mille giorni è un film intenso, storicamente e scenicamente ben costruito, appassionante e magistralmente confezionato, impreziosito dalla sontuosa scenografia, dall' ambientazione e dai ricchi costumi e che si avvale di una recitazione di prim'ordine con attori del calibro di Richard Burton, indimenticabile attore Shakespiriano, di una giovanissima e straordinaria Genevieve Bujold e della bravura indiscussa di Irene Papas.
Meritatamente fu candidato a 10 nominations.
Peccato che la produzione non lo riproponga, rimasterizzato nella versione DVD, per il godimento del pubblico, che sa ancora apprezzare i buoni film di una volta.
Non capisco e non condivido la stroncatura esagerata e la derisione caricaturale esplicità che ne fa del film il commento del critico Tullio Kezich, che lo definisce : polpettone, carico di assurde nominations, di fronte al quale non si sa se ridere o se piangere, tipico della Hollywod vecchia maniera e via sciorinando amenità.
[+]
Anna dei Mille giorni è un film intenso, storicamente e scenicamente ben costruito, appassionante e magistralmente confezionato, impreziosito dalla sontuosa scenografia, dall' ambientazione e dai ricchi costumi e che si avvale di una recitazione di prim'ordine con attori del calibro di Richard Burton, indimenticabile attore Shakespiriano, di una giovanissima e straordinaria Genevieve Bujold e della bravura indiscussa di Irene Papas.
Meritatamente fu candidato a 10 nominations.
Peccato che la produzione non lo riproponga, rimasterizzato nella versione DVD, per il godimento del pubblico, che sa ancora apprezzare i buoni film di una volta.
Non capisco e non condivido la stroncatura esagerata e la derisione caricaturale esplicità che ne fa del film il commento del critico Tullio Kezich, che lo definisce : polpettone, carico di assurde nominations, di fronte al quale non si sa se ridere o se piangere, tipico della Hollywod vecchia maniera e via sciorinando amenità.....................
Personalmente ritengo che sia una sua personale e farneticante antipatia, francamente esagerata e poco rispettosa dell'altrui talento.
T.S. - Editore - critico d'arte e cultore del cinema di qualità
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ts »
[ - ] lascia un commento a ts »
|
|
d'accordo? |
|
|