Un'interessante opera prima che lavora sui contrasti e sulle problematiche che dominano la società mongola di oggi, sospesa tra tradizione e contemporaneità. VENEZIA81. Giornate degli Autori
di Giorgio Amadori Sentieri Selvaggi
Tra le sconfinate steppe innevate della Mongolia, Saina, un mandriano divorziato da qualche anno, è alle prese con alcune serie difficoltà che gli stanno rendendo, a poco a poco, la vita insostenibile. Tra clima avverso, siccità, quotidiane interruzioni di corrente e l'accumularsi di pesanti debiti di gioco procurati dal padre, l'uomo si vede costretto a rivedere completamente il suo tradizionale stile di vita. Comincia col dover vendere il proprio gregge di pecore, mantenendo soltanto qualche cavallo. [...]
di Giorgio Amadori, articolo completo (2943 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 2 settembre 2024