Raffaele Meale
Quinlan
Il desiderio è senz'ombra di dubbio uno dei motori portanti dell'approccio stilistico ed etico al cinema da parte del brasiliano Karim Aïnouz, in grado di declinarlo nei modi più disparati, come dimostrano le sue quattro ultime opere, ognuna delle quali presentata al Festival di Cannes: ne La vita invisibile di Eurídice Gusmão si trattava del desiderio di due sorelle separate da migliaia di chilometri di distanza di parlarsi, anche sapendo che l'altra non avrebbe mai potuto leggere le lettere scritte; nel documentario Marinheiro das montanhas il centro del discorso era rappresentato dal desiderio del regista stesso di riappropriarsi delle radici geografiche e culturali paterne in Algeria, sua terra d'origine; in Firebrand dei desideri (sovente repressi) di Caterina Parr, sesta e ultima moglie di re Enrico VIII. [...]
di Raffaele Meale, articolo completo (5141 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 23 maggio 2024