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Un film di Robert Zemeckis.
Con Tom Hanks, Robin Wright, Paul Bettany, Kelly Reilly.
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Titolo originale Here.
Drammatico,
durata 104 min.
- USA 2024.
- Eagle Pictures
uscita giovedì 9 gennaio 2025.
MYMONETRO
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Picture in picture
di gabriellaFeedback: |
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lunedì 27 gennaio 2025 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Un salotto e una finestra centrale è la cornice la cui tela rappresenta un’umanità e una società in evoluzione nel corso dei secoli, dall’alba del mondo ai giorni nostri, tramite lo sguardo di una telecamera fissa che diventa il nostro sguardo, il nostro punto di osservazione, eliminando il fuoricampo che rappresenta il cardine delle occasioni mancate. Attraverso le varie epoche americane, che poi sono lo specchio dei protagonisti, le persone che di volta in volta abitano la casa, dall’aviatore, all’inventore, alla famiglia afroamericana, pezzi di storia che si accavallano come si accavallano gli inquilini della casa, che si concentreranno maggiormente sulle figure di Richard e Margaret ( Tom Hanks e Robin Wright), che vivranno in quella casa giovanissimi sposi e felici genitori di una bambina, c’è la vita che scorre tra le pareti domestiche e sul volto degli interpreti , con l’uso del de aging digitale, c’è l’aggancio tra lo spazio e il tempo, un elemento circolare che si ripete pur nelle sue sfaccettature e diversità. C’è l’esistenza, i sentimenti che anche quelli cambiano e si modificano, il bisogno di uno spazio proprio, la delusione per non avere esaudito e riposto i sogni giovanili, anche qui, la storia che si ripete e si tramanda da padre e figlio, la concretezza, la mancanza di coraggio, la trappola delle abitudini, le necessità cui farsi carico, gli amori che cessano di respirare, il declino, la malattia, la vecchiaia, la casa che torna a essere luogo per riconoscersi. Il film di Zemeckis è sicuramente più visivo che descrittivo, confesso che non amo particolarmente le tecniche digitali, e l’uso dell’intelligenza artificiale, rende un po' artificioso il risultato, ma riconosco che emoziona e coinvolge, è il volto dell’America e di un sogno promesso e non mantenuto.
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