Avventura, slapstick e sentimento per la sesta avventura big screen del gatto mangione: Dindal e Reynolds (Le Follie dell'Imperatore) sono una garanzia
di Gianluca Arnone La Rivista del Cinematografo
Garfield: Una missione gustosa unisce i temi universali dell'animazione all'umorismo slapstick dei cartoon Hanna-Barbera. La sesta avventura per il cinema del gattone pigro e famelico inventato da Jim Davis - la quarta in versione animata - è tra le più rocambolesche e divertenti, merito anche della sapiente scrittura di David Reynolds e dalla regia di Mark Dindal, che portano al franchise sensibilità e tempi comici già ammirati in Le Follie dell'Imperatore.
Ritroviamo gli elementi che hanno fatto la fortuna del personaggio (che mantiene da oltre vent'anni il primato di striscia a fumetti più pubblicata al mondo), dalla passione per pizza e lasagne all'iper-comodismo borghese, praticato con la benevola accondiscendenza del padrone Jon Arbuckle e del cane Odie, che qui appare il vero angelo custode di Garfield subendo forse il trattamento più interessante rispetto alla versione poco scaltra e soggiogata del fumetto. [...]
di Gianluca Arnone, articolo completo (2774 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 30 aprile 2024