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Matteo Marelli
Film TV
Chi ricorda l'ossessione di Paolo Villaggio per i capelli di Berlusconi? Li raccontava «incredibili, gonfissimi» ai tempi del loro incontro sulle navi da crociera, e poi «cangianti» dopo il famigerato trapianto. Qualcosa di quella fissazione sembra si sia abbattuta come una maledizione su tutto il cast di Com'è umano lui! afflitto da parrucchini posticci, stalagmitici, che fanno tanto Il paradiso delle signore. Ma l'effetto soapoperistico non riguarda soltanto l'aspetto tricologico, questo incombe sull'intero impianto del biopic dedicato agli anni giovanili/formativi del comico genovese aderente alle forme, ai modi e ai toni della fiction generalista: l'Italia dell'altroieri - tutto parte dalla seconda metà degli anni 50 -, tirata a lucido (ai limiti della città di cartapesta), ma con una sottile patina di nostalgia e di vintage, un po' sulla falsariga di Raccontami. [...]
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