Ecco una scrittrice più sagace delle spie
di Paolo Zelati La Voce di Mantova
È un vero peccato constatare come il sistema Hollywood non sia più in grado di offrire (leggi: permettere) veri e propri cambiamenti o innovazioni. L'impressione è che anche quando ci troviamo di fronte a talento ed idee (Matthew Vaughn ha ampiamente dimostrato di possederle entrambe), si intervenga scientificamente per uniformare (leggi: rovinare) tutto. "Argylle la super spia" era stato presentato come un "film rivoluzionario, pop e metalinguistico, quasi interattivo"; la verità è che ci troviamo di fronte ad un blockbuster lentissimo, con una pessima CGI e, soprattutto, "vecchio nell'anima". [...]
di Paolo Zelati, articolo completo (1581 caratteri spazi inclusi) su La Voce di Mantova 3 febbraio 2024
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