Elisa Battistini
Quinlan
Intrigante ibridazione tra documentario e fiction, il titolo del terzo lungometraggio dell'argentino Hernán Rosselli si riferisce a un'usanza matrimoniale molto diffusa in Latino America (ma non solo): nel giorno delle nozze, la sposa deve indossare qualcosa di vecchio (algo viejo), qualcosa di nuovo (algo nuevo) e qualcosa in prestito da qualcuno (algo prestado). Presentato alla Quinzaine des Cinéastes, Algo viejo, algo nuevo, algo prestado è a tutti gli effetti un racconto sul passato, sull'eredità che volente o nolente portiamo addosso e su un futuro possibile: utilizzando materiali visivi eterogenei, il regista realizza però un ambiguo testa-coda che rende piuttosto arduo stabilire confini definiti tra questi ambiti esistenziali, clanici e persino politici. [...]
di Elisa Battistini, articolo completo (6031 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 16 maggio 2024