Wonka

Alice Cucchetti

Alla base di Wonka ci sono una pessima idea e una battuta: l'ennesimo infausto tentativo di spremere "contenuto" da una storia amata inventandosi l'origine di un personaggio il cui fascino sta nel mistero, e «ma com'è che tutti impazziscono per Timothée Chalamet? Sembra Willy Wonka da giovane!». Per fortuna qualcuno ha avuto anche un'idea buona: affidare il progetto a Paul King, regista dei due deliziosi Paddington. Che esplicitamente - lo sottolineano già le prime note della colonna sonora - si ricollega più all'adattamento cinematografico del 1971 che al romanzo La fabbrica di cioccolato di Roald Dahl, rendendo anche questo prequel un film musicale (nuove canzoni orecchiabili ma non memorabili, certo non le aiuta l'atroce doppiaggio italiano) e focalizzandosi sulla nascita del meraviglioso stabilimento dolciario più che sulla psicologia del suo geniale fondatore, qui un candido stralunato e non (ancora?) uno psicopatico (e, sorpresa!, Chalamet sembra davvero Willy Wonka da giovane!). [...]

di Alice Cucchetti, articolo completo (1757 caratteri spazi inclusi) su Film TV 12 dicembre 2023