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Raffaele Meale
Quinlan
A suo modo è affascinante che Mama Mercy venga proiettato al Torino Film Festival proprio nei giorni in cui impazza nel mondo cinematografico italiano la polemica sui contributi selettivi "negati" a C'è ancora domani, scelta che secondo taluni starebbe lì a certificare l'assoluta cecità delle commissioni ministeriali incapaci di comprendere aprioristicamente il successo che avrebbe arriso al film diretto da Paola Cortellesi. Come Cortellesi anche Alessandra Cutolo è un'esordiente, ma si può essere abbastanza certi che il suo racconto di un'odissea capitolina in piena regola, alla disperata ricerca di un modo per riparare a un grave errore, non diverrà oggetto di discussione collettiva, non troverà spazio nelle prime pagine dei quotidiani nazionali, e non otterrà al botteghino una gratificazione economica particolare. [...]
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