Laggiù qualcuno mi ama

Troisi, cinema con la forma della vita

Reduce da due grandi opere di finzione ambientate a Napoli («Qui rido io», «Nostalgia»), Mario Martone riprende la formula del documentario, molto frequentata in passato, per mettere a fuoco la parabola del concittadino Massimo Troisi (1953-1994). In «Laggiù qualcuno mi ama», presentato alla Berlinale nel 70° anniversario della nascita di Troisi, Martone indaga - mettendoci faccia e cinepresa - la genesi di un talento precoce e singolare, allestendo un viaggio simpatetico nel suo cinema, che parte con «Ricomincio da tre» (1981) e giunge fino a «Il postino» (1993), che interpretò e sceneggiò, ma del quale non fece in tempo ad assaporare il successo planetario, tradito dal cuore ballerino. [...]

di Enrico Danesi, articolo completo (1922 caratteri spazi inclusi) su Giornale di Brescia 24 febbraio 2023