La seconda regia di Keaton è un thriller d'altri tempi con le atmosfere cupe tipiche del noir notturno. Antiquato, semplicista e in parte sconnesso, ma ha grande cuore e Al Pacino in ottima forma
di Federico Rizzo Sentieri Selvaggi
John Knox (Michael Keaton) è un sicario professionista di Los Angeles a cui è stata diagnosticata una malattia degenerativa e incurabile che causa la progressiva perdita della memoria. Decide di sistemare i suoi affari per poi ritirarsi dall'attività criminale, ma durante l'ultimo lavoro, in un momento di stato confusionale, John commette un grave errore e uccide il suo socio di lunga data. Se non bastasse questo a complicare il piano pensionistico di John, ci pensa Miles (James Marsden), il figlio con cui non ha più rapporti da molti anni. [...]
di Federico Rizzo, articolo completo (3460 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 4 luglio 2024