Potere alle donne in un horror adrenalinico e viscerale, terzo capitolo della saga di Raimi diretta da Lee Cronin. Tante citazioni, qualche forzatura, ma è più forte dei suoi difetti. In sala dal 20 aprile
di Davide Maria Zazzini La Rivista del Cinematografo
Scariche di terrore, demoni e valanghe sonore, corpi mozzati e alluvioni di sangue, forzature di sceneggiatura, bambine adulte e viceversa, personaggi prismatici e figurine, thriller e horror, survival movie e bildungsroman, il mito e il cinema, il post Covid e l'anti-familismo, Medea e Dario Argento.
C'è tutto questo in La Casa - Il risveglio del male. Centrifuga adrenalinica e sbudellante di Lee Cronin (opera seconda dopo Hole - L'abisso) che prosegue la saga targata Sam Raimi (qui in veste di co-sceneggiatore), giunta al quinto capitolo in poco più di quarant'anni, con tanto di teaser premonitore ad avvertirci subito che non è finita qui. [...]
di Davide Maria Zazzini, articolo completo (4605 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 19 aprile 2023