"La caccia": ritratto di famiglia in noir
di Andrea Giordano La Provincia di Como
Un noir famigliare, a tinte fosche, impregnate di cupezza e spregevolezza, ma che raccontano bene la maturità artistica (dietro la macchina da presa) di un attore, capace di essere credibile, ancor di più, quando si trova a dirigere. Marco Bocci lo aveva già dimostrato nel suo esordio (di genere) e con un titolo particolare, "A Tor Bella Monaca non piove mai", nel quale iniziava però a destreggiarsi, a "sparire", lasciando gli altri, la storia, a dire la propria. Succede anche ora nel suo secondo lavoro, "La caccia", presentato all'ultimo Torino Film Festival, in sala dall'11 maggio, prodotto dalla Minerva Pictures di Santo Versace e Gianluca Curti. [...]
di Andrea Giordano, articolo completo (2934 caratteri spazi inclusi) su La Provincia di Como 12 maggio 2023
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