Nel rievocare la fine dell'era Sengoku, il film si tiene a distanza da ogni dimensione epica e mostra una furia distruttiva che fa a pezzi convenzioni. La catarsi dell'assurdo. Cannes Première
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
Takeshi Kitano racconta un momento cruciale della storia giapponese, quel periodo tumultuoso che sta per concludere l'era Sengoku degli Stati belligeranti. In particolare, al centro di Kubi c'è l'evento chiave del 1582, l'incidente di Honno-ji, che segna la fine di Oda Nobunaga, il grande generale che aveva dato il via alla riunificazione del Giappone feudale, lacerato da una moltitudine di clan rivali. Nel caos della situazione, il generale "traditore" Akechi Mitsuhide circonda il tempio Honno-ji a Kyoto, base di Oda Nobunaga, e lo costringe alla morte, probabilmente per seppuku. [...]
di Aldo Spiniello, articolo completo (4895 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 27 maggio 2023
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