Kafka a Teheran, storie di ordinario potere
di Gabriele Porro Cult Week
A fine maggio scorso, al rientro in patria dall'apprezzata partecipazione al Festival di Cannes, Ali Asgari, co-regista e sceneggiatore con Alireza Khatami di Kafka a Teheran che esce ora nelle sale italiane, è stato fermato dalla polizia iraniana, che gli ha ritirato il passaporto per impedirgli di seguire e spiegare quest'opera in altri festival. Minacciato di finire in carcere per le idee e i film che ha girato, com'è accaduto ad altri autori del suo paese, primo fra tutti Jafar Panahi, è stato al momento diffidato, ma forse sarebbe meglio dire "gli verrà impedito di" realizzare altri lavori critici sulla società in cui vive e le sue
istituzioni. [...]
di Gabriele Porro, articolo completo (4684 caratteri spazi inclusi) su Cult Week 5 ottobre 2023