Vedere i limiti del potere: Kafka a Teheran, di Ali Asgari e Alireza Khatami
di Matteo Mazza Duels.it
Si apre con un'alba e si chiude, diciamo così, con un tramonto. È frammentato, composto da una manciata di episodi che ricalcano il medesimo modello di messa in scena: macchina da presa solitamente immobile, soggetto inquadrato frontalmente ma talvolta anche in diagonale e dal basso, arredi riconoscibili, piastrelle decorate, un bicchiere di spremuta, alcune finestre, molti muri. È fulmineo, nonostante i nove episodi siano realizzati in long take (con una cornice ad aprire e chiudere, in totale, quindi, le inquadrature sono undici) dando l'impressione della continuità temporale e l'illusione di un legame con la realtà. [...]
di Matteo Mazza, articolo completo (6685 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 20 ottobre 2023