Le devastazioni psicologiche del regime in Iran attraverso tableau vivants di vita quotidiana.
di Davide Maria Zazzini La Rivista del Cinematografo
"Più grande è il budget più piccole sono le idee, più piccolo è il budget più grandi sono le idee".
Ci perdonerà Francis Ford Coppola per lo scippo, ma l'impressione è che la coppia iraniana Asgari, Khatami lo abbia preso alla lettera. Registi e sceneggiatori che, per necessità, per disperazione ma anche per convinzione hanno cesellato un film clandestino, dalla produzione lampo, dalla troupe scarnificata, già costato loro la libertà. Nel pericolo di ingerenze, nella ristrettezza di mezzi, i due autori nascondono sotto il velo del sarcasmo e dell'assurdo kafkiano, un J'accuse arguto e lucidissimo conto il regime iraniano. [...]
di Davide Maria Zazzini, articolo completo (3928 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 30 settembre 2023