Corsicato rievoca vita e carriera dello scultore come se stesse costruendo un'indagine wellesiana, andando alla ricerca della Rosebud nascosta dietro gli oggetti infantili dell'artista. Freestyle
di Sergio Sozzo Sentieri Selvaggi
Pappi Corsicato continua il suo percorso all'interno del documentario d'arte, filone importante tra i titoli della sua filmografia, frequentato già a partire dagli anni Novanta, e che nelle stagioni recenti ha incrociato la ritrovata fortuna nostrana della formula documentaristica in sala, con uscite come L'arte viva di Julian Schnabel e, in qualche maniera, anche Pompei. Eros e Mito. D'arte parla esplicitamente anche l'ultimo film di finzione del cineasta, Perfetta Illusione, e tra tutti gli autori "vesuviani" Corsicato è sempre stato quello più apertamente connesso con alcune traiettorie legate alle pratiche artistiche: non stupisce quindi l'approdo ad un ritratto di Jeff Koons, dato che spesso le immagini del regista de I buchi neri hanno attraversato orizzonti vicini a quelli dello scultore americano, non solo per le tonalità sgargianti dei colori ma anche per le tematiche che girano intorno al corpo, alla sessualità, all'esprimere se stessi. [...]
di Sergio Sozzo, articolo completo (3090 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 21 ottobre 2023