Il primo giorno della mia vita

Il film del regista Paolo Genovese tratta in modo delicato ma concreto il tema del suicidio o meglio della scelta di continuare a vivere nonostante gli eventi avversi o no. La storia scorre in modo fluido, analizzando le vicende della vita di quattro persone, tutte "pronte" a farla finita, ma sarà l'arrivo di un personaggio sconosciuto, un Angelo, interpretato da Toni Servillo, ad aiutare almeno tre delle persone coinvolte a comprendere che la vita è fatta di piccole cose, di un sorriso, di un raggio di sole, di una risata che sanno cambiare la giornata e renderla piacevole. E' u film concreto, che non pecca di finto ottimismo, perchè non per tutti i personaggi ci sarà il lieto fine. La frase che, a mio parere, sintetizza il messaggio del film è quella pronunciata da Toni Servillo: "non tutti i giorni siamo felici, ma quelli in cui non lo siamo avremo la nostalgia della felicità e la voglia di cercarla ancora.."