Il Caso Goldman

L'individuo è innocente se la società è colpevole

Fu un caso giudiziario che scosse la Francia, fra il 1969 (l'epoca dei crimini contestati) e il 1976, quando Pierre Goldman subì un secondo processo, dopo essere stato condannato all'ergastolo nel primo. Oltre ad alcune rapine, di cui si assunse la responsabilità, Goldman venne accusato dell'omicidio di due persone; per quest'ultimo reato egli proclamava però la sua innocenza. Cédric Kahn preleva dalla cronaca degli anni Settanta una figura controversa - Goldman, ebreo di origine polacca, era un militante di estrema sinistra finito nel gorgo del crimine comune -, per di più precipitata in un contesto caratterizzato da forti tensioni politiche nonché da rigurgiti razzisti e antisemiti. [...]

di Claudio Fraccari, articolo completo (2131 caratteri spazi inclusi) su La Voce di Mantova 25 maggio 2024