Finalmente l'Alba

Michele Gottardi

Annunciato come uno dei progetti più costosi della storia del cinema italiano, con quasi 30 milioni di budget, "Finalmente l'alba" di Saverio Costanzo sembra partire lì dove ci aveva lasciati "L'amica geniale", ma ampliandone la visione alla storia del cinema italiano, a un momento di grande speranza di Cinecittà (la cosiddetta Hollywood sul Tevere) e delle molte che, come Mimosa, finirono nel frullatore del cinema. Siamo nel 1953 e a Cinecittà si sta girando un peplum, il classico filone ambientato nell'antichità, con la star del momento, Josephine Esperanto (Lily James). [...]

di Michele Gottardi, articolo completo (2401 caratteri spazi inclusi) su Il Mattino di Padova 16 febbraio 2024