L'ambiguità dell'immagine che ridefinisce la storia
di Mazzino Montinari Il Manifesto
Presentato al Sundance e alla Berlinale, Fantastic Machine esce nelle sale italiane con la voce narrante di Elio Germano. Il documentario di montaggio diretto da Axel Danielson e Maximilien Van Aertryck è la storia di un viaggio che ha inizio nel 1828 quando Joseph Niépce «riesce a fissare un'immagine che appare nell'oscurità». Un lungo percorso di invenzioni, scoperte, studi ed esperimenti che producono stupore e allarme, piaceri e inquietudini. Poi, come accade spesso, dall'ingenuità si passa al consumo sfrenato, e alla classica malizia del mercato. [...]
di Mazzino Montinari, articolo completo (3558 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 9 maggio 2024