En Attendant la Nuit

Un teen drama che cova in potenza l'horror (ma l'osceno è sempre fuori campo), lascia eruttare il lato romantico e inquadra il dolore di un adolescente vampiro. In Orizzonti

Inizia come tutte le storie vere, En attendant la nuit, primo film di finzione di Céline Rouzet, presentato in Orizzonti a Venezia 80: con un bambino che nasce e una mamma che lo abbraccia. Ma non è una storia come tutte le altre: quando del sangue comincia a scorrere sul corpo della donna, capiamo che in questa creatura c'è qualcosa che non va, che anziché bere il latte dal seno materno sta succhiando il sangue del primo corpo con cui è entrato in contatto. Volendo usare etichette classiche, Philemon - un nome che ha a che fare con i baci - è un vampiro. [...]

di Lorenzo Ciofani, articolo completo (2827 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 6 settembre 2023