Fabrizio Croce
Close-up
Raramente la pratica dell' utilizzo del materiale d'archivio, attraversata nel lungo e nel largo delle sue potenzialità espressive (documento, ricordo, testimonianza, immaginario ) si è trasformata in un processo vivo e vibrante come in Amor di Virginia Eleuteri Serpieri: un'immersione verticale negli spazi e nei tempi di una storia che segue l'orizzonte spostato e spossato di un viaggio al termine della notte. Ma la prospettiva è ancora più ampia e tocca la simultanea presenza di mondi paralleli generati dall' immagine capovolta sui riflessi di un'acqua il cui significato non è più circoscritto nella consolazione (e nell'oblio) di un liquido amniotico. [...]
di Fabrizio Croce, articolo completo (6140 caratteri spazi inclusi) su Close-up 26 settembre 2023