A 92 anni, Frederick Wiseman debutta nel cinema di fiction, affrontando la marriage story dei Tolstoj. In concorso
di Lorenzo Ciofani La Rivista del Cinematografo
In fondo è un evento. Frederick Wiseman, che se non è il più grande documentarista vivente è certamente il decano più rispettato e influente della categoria, già premiato con l'Oscar onorario e il Leone d'Oro alla carriera, debutta nella fiction. A 92 anni.
Tutto sommato, Wiseman non avrebbe più niente da dimostrare. Potrebbe continuare a raccontare l'America nei suoi fluviali e indispensabili documentari; e noi saremmo contenti di vederli. Eppure, complice la pandemia, ha deciso di cimentarsi con qualcosa di molto lontano dai suoi schemi. [...]
di Lorenzo Ciofani, articolo completo (3710 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 2 settembre 2022