Il documentario traccia un ritratto di David Bowie, dalla musica alle passioni per la pittura, il cinema e la sua capacità di trasformare in arte ogni aspetto della sua vita. Fuori Concorso.
di Antonio D'Onofrio Sentieri Selvaggi
Alla figura di David Bowie è associata l'idea di un artista totale, in grado di unire la potenza della musica e l'immagine. Originale, mutaforma, esempio di stile, oggetto non identificato in un'epoca radicale. Il documentario di Brett Morgen Moonage Daydream (come l'omonimo brano di Bowie del 1971) viaggia in maniera supersonica nel repertorio, segue il cambiamento avvenuto negli anni attraverso le tournée, lasciando al tempo un'altra variazione, parallela e sovrapposta di quella continua esercitata dal cantante sopra sè stesso. [...]
di Antonio D'Onofrio, articolo completo (2966 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 24 maggio 2022