Un viaggio alla riscoperta di uno dei più grandi fotografi italiani del Novecento. Senza retorica, con ragione e sentimento. In anteprima alla Festa di Roma
di Lorenzo Ciofani La Rivista del Cinematografo
La domanda contiene la risposta, se ci chiediamo chi sia stato - chi sia - Luigi Ghirri. Perché pochi fotografi come lui non hanno bisogno di parafrasi, spiegazioni, note a margine. Demiurgo di un discorso (amoroso) sull'immagine che parla da solo, senza la necessità di esegeti che non siano coloro che di fronte al mistero dell'estasi se ne interrogano sulle ragioni.
Fotografo popolare perché legato alle radici (la provincia reggiana), rivoluzionario per un lavoro sul colore che dalla cronaca si discosta sul piano del ripensamento artistico, affamato di storie lontane che producono nuove immagini, il nostro è protagonista di Infinito. [...]
di Lorenzo Ciofani, articolo completo (2964 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 15 ottobre 2022