Il prodigio

Caterina Bogno

A un decennio dalla Grande carestia che ha affamato l'Irlanda, una ragazzina (Kíla Lord Cassidy) sostiene di non toccare cibo da quando, quattro mesi prima, ha ricevuto l'eucaristia. Mentre il caso solletica gli appetiti sensazionalistici locali, sul posto sono convocate una suora e un'infermiera (Florence Pugh): in rigorosa par condicio di ragione e sentimento (religioso), osserveranno a turno il suo digiuno, e poi si pronunceranno. Santità o isteria, impostura o miracolo? C'è differenza, soprattutto? Al terzo film "straniero", Sebastián Lelio adatta il romanzo di Emma Donoghue, ispirato alle tante fasting girl di cui sono infestate le cronache vittoriane: icone adolescenti di misticismo e abnegazione, figure d'un mostruoso femminile che nel presunto governo del corpo esonda dalle maglie del controllo patriarcale e nella menzogna cerca una verità altra, una narrazione sostitutiva. [...]

di Caterina Bogno, articolo completo (1774 caratteri spazi inclusi) su Film TV 22 novembre 2022