Giulia Bona
Film TV
«You're still a young man/don't waste you time» dice la canzone di Tower of Power. E suona beffarda alle orecchie del giovane coreano Chol Soo Lee mentre viene scortato in prigione. Il tempo, Chol, non lo ha sprecato, gli è stato rubato nel 1973, quando gli cade addosso la condanna all'ergastolo per l'omicidio di un gangster di Chinatown, crimine che però non ha commesso. Basandosi sulle parole di Chol Soo Lee nell'autobiografia Freedom without Justice, il doc d'esordio di Julia Ha e Eugene Yi descrive un ripugnante errore giudiziario, alimentato da un razzismo radicato e sistemico capace di incastrare un innocente, guardare un immigrato coreano ventenne e vedere uno straniero, pescare a caso da un gruppo di "asiatici" teppistelli di strada e puntare il (bianco) dito verso chi si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. [...]
di Giulia Bona, articolo completo (1736 caratteri spazi inclusi) su Film TV 25 ottobre 2022
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