Stalin, Hitler, Mussolini e Churchill vagano, smarriti, davanti ai cancelli del cielo. Il nuovo film di Sokurov è una visione che sta tra la fiaba e l'allucinazione. In concorso a Locarno 75
di Aldo Spiniello Sentieri Selvaggi
"La vita, nel frattempo, la vita vera degli uomini, con il loro interesse sostanziale per tutto ciò che riguardava la salute, la malattia, il lavoro, il riposo, con i loro interessi nei riguardi del pensiero, della scienza, della poesia, della musica, dell'amore, dell'amicizia, dell'odio, delle passioni, procedeva come sempre, indipendentemente e al di fuori dell'intesa o degli attriti politici con Napoleone Bonaparte, e al di fuori di tutte le possibili riforme".
Chissà perché torna in mente questo passo di Guerra e pace, guardando Skazka (Fairytale), l'ultimo film di Sokurov. [...]
di Aldo Spiniello, articolo completo (4023 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 6 agosto 2022