I Crowley si adattano ai nuovi tempi
di Andrea Frambrosi L'Eco di Bergamo
Cosa è successo tra mio padre e tua madre?» recitava il titolo di un delizioso film di Billy Wilder ambientato a Ischia («Avanti!», 1972): si tinge anche un po' di giallo (sentimentale) questo «Downton Abbey II - Una nuova era», seconda «puntata» cinematografica, dopo il precedente «Downton Abbey» del 2019, dei film tratti dalla omonima, premiatissima serie televisiva. Cosa è successo, infatti, si domanda ad un certo punto Robert Crowley tra sua madre, Lady Violet (la sempre ottima Maggie Smith) e il gentiluomo francese che nel testamento le ha donato niente meno che la sua splendida villa in Costa Azzurra? Già, perché salta fuori, così all'improvviso, come annuncia agli esterrefatti congiunti Lady Violet, che ha ereditato da un aristocratico francese con il quale, in gioventù, aveva passato una settimana di vacanza, la sua villa in riviera. [...]
di Andrea Frambrosi, articolo completo (3354 caratteri spazi inclusi) su L'Eco di Bergamo 30 aprile 2022