Roberto Silvestri
Film TV
Lo studioso e cineasta nordirlandese Mark Cousins ha portato a Cannes 2021 l'aggiornamento del suo ambizioso videosaggio The Story of Film. Dopo la lunga Odyssey del 2011, 15 ore sui capolavori del cinema mondiale, dedica ora ulteriori 140' alla New Generation. Cosa c'è di sorprendente e innovativo in film di genere come Frozen, Joker, Mad Max: Fury Road e Black Panther? Ma anche in Cemetery of Splendour, Holy Motors, The Act of Killing o Addio al linguaggio, affermatisi, tra box office e festival, nell'ultimo decennio, caratterizzato, tra COVID-19, guerre sante, inquinamento, povertà crescente e minaccia atomica, da un immaginario arricchito fino all'implosione? Serie tv, videogiochi e realtà virtuale hanno affossato i film? E cosa ci dice oggi il cinema, come ci legge, come ci ipnotizza ancora e come racconta il mondo il documentario? Attraverso un complesso mosaico di circa 120 clip reel che incrociano generi, incroci di generi e stracult, pure muti, underground e della golden age, la voce off di Cousins inanella veloce, allo stadio di imbastitura, gli incantesimi di linguaggio (spaziali, dinamici, cromatici, ritmici o obliqui) più affascinanti e conturbanti, esplorando e collegando, intuitivo ed eccitato, centinaia di vitali provocazioni ai format e agli standard. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (1709 caratteri spazi inclusi) su Film TV 14 giugno 2022