La figlia oscura |
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Un film di Maggie Gyllenhaal.
Con Olivia Colman, Jessie Buckley, Dakota Johnson, Ed Harris.
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Titolo originale The Lost Daughter.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 121 min.
- USA 2021.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 7 aprile 2022.
MYMONETRO
La figlia oscura
valutazione media:
2,92
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Dalle pagine di Elena Ferrante il tabù di una madre snaturata
di Roberto Nepoti La Repubblica
Visto in concorso a Venezia, il film d'esordio di Maggie Gyllenhaal (che già conoscevamo come attrice, nonché sorella d'arte di Jake) era presente agli Oscar con tre candidature: protagonista (Olivia Colman), non protagonista (Jessie Buckley), sceneggiatura non originale. Tutte e tre meritate: e non siamo affatto sicuri che, questa volta, abbiano vinto le migliori. La screenplay è fedele al romanzo omonimo di Elena Ferrante, con qualche adattamento etnogeografico non molesto. Leda, professoressa di letteratura comparata, soggiorna in un'isoletta greca conciliando vacanza e lavoro. Decisa a starsene sola, rifugge da ogni contatto; finché non entra in scena una chiassosa famiglia allargata di gente un po' losca, che la infastidisce. Con l'eccezione di una giovane madre, Nina, legata da un rapporto simbiotico alla propria bambina. Osservandole, la prof è sopraffatta dai ricordi di un lontano passato, quando lasciò le figlie, ancora piccole, per seguire progetti di carriera e un nuovo amore. Mentre il paesaggio da cartolina dell'isola si fa cupo, assistiamo alle vicende della giovane Leda tramite una serie di flashback senza eccessi esplicativi. La figlia oscura è uno dei rarissimi film che interpellano lo spettatore su un soggetto tabù: il bisogno di una donna di allontanarsi da bambini in permanente domanda di attenzione. Chi lo prova è davvero come pretende la vulgata una cattiva madre? Leda capisce che anche Nina sta vivendo il suo stesso senso di asfissia; e, descrivendo la sensazione di quando se ne andò, confessa che fu "fantastica". Narrato in modo semplice e suggestivo, un film adulto, ottimamente recitato (anche dal ricco supporting cast) e che lascia intuire il grande potenziale di Maggie.
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