Un flusso di coscienza, un riandare della memoria. Con il suo documentario Daniele Gaglianone preserva l'essenza del passato. Distribuito da ZaLab
di Gian Luca Pisacane La Rivista del Cinematografo
Le radici del cinema passano attraverso il tempo e lo spazio, due elementi fondamentali e semplici, che possono essere affrontati da tante angolazioni. Si parte da quanti secondi impiega un personaggio per attraversare una piazza, e si arriva a narrazioni scandite dalle lancette di un orologio appeso al muro, come in Stasera ho vinto anch'io di Robert Wise. Per Daniele Gaglianone la memoria è un tema ricorrente. Spesso si concentra sul rimosso.
Pensiamo a I nostri anni, in cui un ex partigiano è paralizzato su una sedia a rotelle, bloccato in una casa di riposo. [...]
di Gian Luca Pisacane, articolo completo (3322 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 19 gennaio 2022