Il terzo epilogo di Evangelion è l'ultimo, potente ed elegiaco commiato con cui Anno saluta la saga che lo ha reso un'icona. Niente più fatalismo nineties. Resta solo lo spazio per una catarsi immensa
di Daniele D'Orsi Sentieri Selvaggi
Scrivere la parola fine sulla saga di Evangelion, probabilmente, non è mai stato così difficile per Anno come in questo caso. A motivi puramente anagrafici, oltre che ad una certa refrattarietà del regista a confrontarsi (definitivamente) con la conclusione di traiettorie che ne hanno cadenzato la vita creativa, è necessario affiancare quella duplice finalità in seno alle origini produttive del film stesso: ovvero terminare i percorsi narrativi dei 3 precedenti rebuild/remake, e insieme soddisfare le esigenze spettatoriali di un pubblico/fanbase che da 25 anni aspetta di assistere alla terza conclusione di una (macro)storia apparentemente infinita. [...]
di Daniele D'Orsi, articolo completo (5535 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 12 settembre 2022