Francesco Alò
Il Messaggero
Questa sostanza granulare è un materiale combustibile color sale dell' Himalaya ma non si trova nelle nostre montagne terrestri bensì sul pianeta fantascientifico Arrakis. L' Impero ordina alla casata Atreides, belli e buoni, di sostituire gli Harkonnen, racchi e infingardi, nella gestione di quel globo desertico le cui dune sembrano un voluttuoso mare color caramello in cui naufragare parrebbe quasi dolce, per dirla alla Leopardi. Gli Atreides arrivano sul polveroso Arrakis (battutona descrittiva: «Per farti la doccia, ti strofini il culo con la sabbia») pronti ad affrontare intrighi di corte, vermoni sotterranei lunghi 400 metri dalle bocche simili a vagine giganti cosparse di aculei ritorti e dulcis in fundo il popolo dei Fremen, fieri simil-tuareg dagli occhi azzurri in cerca di un Messia. [...]
di Francesco Alò, articolo completo (1854 caratteri spazi inclusi) su Il Messaggero 4 settembre 2021
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