Annette |
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Un film di Leos Carax.
Con Adam Driver, Marion Cotillard, Simon Helberg, Devyn McDowell.
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Titolo originale Annette.
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 141 min.
- Francia, USA 2021.
- I Wonder Pictures
uscita giovedì 18 novembre 2021.
MYMONETRO
Annette
valutazione media:
3,51
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Un' opera rock con due star belle e dannate
di Emiliano Morreale La Repubblica
Confesso la mia antipatia per i film di Leos Carax, beniamino della critica più sofisticata. Il suo ultimo Holy Motors (2012), al primo posto nelle classifiche dei migliori film dell' anno o addirittura del decennio, mi era parso un completo bluff in cui il regista e il protagonista Denis Lavant facevano a gara a chi gigioneggiava di più. Al confronto, Annette è assai più digeribile: non che manchino ambizioni sfrenate (anche produttive: il film ha quasi l' aspetto di un kolossal), o strizzatine d' occhio d' alto bordo, compresi ringraziamenti finali a Edgar Allan Poe, Bela Bartok e Bela Balasz (teorico del cinema e librettista del Castello di Barbablù). Ma almeno al posto di costruzioni narrative lambiccate c' è una storia risaputa e rassicurante. Una coppia di belli e famosi rosi dai tormenti e della celebrità a Los Angeles: lui (Adam Driver) uno stand-up comedian, lei (Marion Cotillard) una soprano.
Si amano alla follia, però di mezzo si mettono i rovelli dell' arte, lo show business, una figlia, la "mascolinità tossica" e il demone del melodramma. Concepito come una sontuosa opera rock (le musiche molto efficaci sono degli Sparks, leggendario duo glam rock), Annette affatica con le sue due ore e venti di durata ma a tratti si lascia guardare piacevolmente. Anche se alla fine il merito è soprattutto di Adam Driver, il più grande attore americano della sua generazione, in grado di reggere una parte impossibile, tutta inverosimiglianze, monologhi, nudi, canti, balli, tormenti e voli fantastici. Da segnalare la battuta che alcune ballerine giapponesi rivolgono al protagonista, quando cercano di sedurlo e lui si schernisce: "All these fucking men/ who hate themselves but/ want us to love them" ("Tutti sti c di uomini, che si odiano ma vogliono che li amiamo...).
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