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Trieste Film Festival - Equilibrio nella tempesta. Due film di Hilal Baydarov
di Grazia Paganelli Duels.it
"Mi sono sempre sentito vicino a chi soffre. Osservo con stupore il modo in cui la sofferenza incide il tempo sui volti e li rende belli". Inizia così Nails in My Brain, terza parte della trilogia dedicata alla madre, di cui fanno parte i precedenti Mother and Son e When the Persimmons Grew. Dopo aver scavato nel suo rapporto con la madre e con le proprie origini, Baydarov punta su di sé il suo sguardo affilato e, in quella che potrebbe essere la sua casa d'infanzia, elabora un discorso autoriflessivo di grande profondità, che dimentica l'allusione in favore di una retorica comparativa. [...]
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