La Belva

Non ci siamo, come diceva il buon vecchio Dogui. Il film ti attrae con un nome accattivante ma, ahimé, spegne subito gli entusiasmi appena iniziano i primi dialoghi. Tralasciando la trama che è trita e ritrita, qui la pellicola fa acqua da tutte le parti. Personaggi buttati qua e la senza il minimo senso e profondità (e bravura), dentro una storia noiosa e mai veramente avvincente.
Attori che sono incapaci di trasmettere qualsiasi emozione o stato d'animo, forse anche merito dei pochi dialoghi che, quasi sempre, sfiorano il ridicolo (robe da Alex l'ariete). Ambientazioni troppo a casaccio e vuote, in un estremo tentativo di limitare le spese (voglio ben sperare). Le scene d'azione sono da Batman (la serie TV con Adam West) e quella che doveva essere lo scontro più accattivante è lasciato "giustamente" all'immaginazione. Caliamo un velo pietoso anche sugli inseguimenti e sul flashback di guerra, terribili. Unica nota di merito direi che è la fotografia, ma giusto per voler salvare qualcosa. In finale, buono il titolo, forse anche i propositi, ma il prodotto è decisamente molto scarso.