Venezia77 - Il neorealismo disperato di Dashte khamoush di Ahmad Bahrami
di Giuseppe Gariazzo Duels.it
Un carretto con dei blocchi di ghiaccio trainato da un cavallo e guidato da un uomo percorre una terra arida, colline e avvallamenti. Tanta polvere, abitazioni poverissime e una fabbrica di mattoni - l'ultima rimasta. In bianconero e in 4:3 sembra il set di un western. E, nel raccontare la fine di un lavoro e di un'epoca, a modo suo Dashte khamoush (Terra desolata, presentato in Orizzonti) lo è. Furore di John Ford in una landa deserta iraniana. Un padrone. Un intermediario, Lotfollah. Gli operai iraniani e curdi (che hanno le mansioni più dure, nel caldo bruciante dei forni). [...]
di Giuseppe Gariazzo, articolo completo (3650 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 6 settembre 2020