Creators - The Past

Questo "oggetto" si pone oltre al trash, al kitsch, oltre alle bizzarre farneticazioni in stile Scientology, Rael, Mesmer... e chi più ne ha più ne metta. Non ci si crede che in questa raffazzonatissima proto-sceneggiatura gli autori (a quanto pare ferventi appassionati di tutto e niente - e ben focalizzati sul fund raising...) ci abbiano cacciato un frullato degenere di trovate fumose e costantemente scollegate. Non basta la cornice sci-fi per legittimare una operazione di temeraria arroganza espressiva: una patina digitale farlocca all'inverosimile avvolge attori mai così fuori-luogo e fuori-tempo (per non parlare della totale assenza del concetto stesso di "casting") in una delle più improponibili avventure "filmiche" che lo sgangherato cinema "di provincia" abbia mai prodotto.
Sono andato a vederlo perché sono di Biella - primitiva sede della casa di produzione (che casa di produzione non è, non essendo registrata come tale presso gli enti preposti)  e delle principali azioni di fund-raising di questo "oggetto" - e ne conosco alcune delle temerarie vicende produttive. In definitiva l'operazione è insincera, per nulla genuina, incompetente e biasimevole per come tratta lo spettatore (i "28 premi" dichiarati sono relativi quasi tutti a festival online mensili di scarsa o nulla rilevanza) e per come tratta il cinema stesso.
Se diventerà "scult" lo dovrà al backstage che qualcuno potrà girare allorquando i finanziatori accorreranno sotto casa degli autori con randelli, torce e forche.