Voglia di polizieschi tosti? Su Netflix c'è "Bronx" (ma siamo a Marsiglia)
di Michele Anselmi Cinemonitor.it
"Abbiamo i nostri metodi, adeguati alla città". Essendo la città in questione Marsiglia, da sempre intonata ai "noir" polizieschi per via dei loschi affari, potete immaginare di che metodi parli lo sbirro protagonista di "Bronx", il film di Olivier Marchal realizzato per Netflix e lì vedibile dal 30 ottobre. In effetti il titolo è fuorviante, pure poco accattivante; ma Marchal, classe 1958, ex poliziotto nonché regista di titoli come "36 Quai des Orfèvres" o "L'ultima missione", cari a chi ama il genere "crime", avrà pensato che funzionasse la suggestione: insomma la Marsiglia delle gang rivali come il Bronx newyorkese di tanti film. [...]
di Michele Anselmi, articolo completo (3344 caratteri spazi inclusi) su Cinemonitor.it 12 novembre 2020