Quanto si ride se il coniglio è un supereroe
di Roberto Nepoti La Repubblica
L'idea geniale del primo Pets fu di mostrare quel che fanno gli animali domestici quando i padroni sono fuori casa. Nel sequel ritroviamo i personaggi del prototipo, ma coinvolti in tre diverse storie che convergono nel finale. L'episodio di Max è il centro emotivo del film. La padroncina è diventata mamma e il cane sviluppa sentimenti di protezione per il bambino tali da procurargli ansia e disturbi psicosomatici. Gidget, volpino di Pomerania, deve recuperare il giocattolo preferito di Max, finito nella casa di una gattara pazza. Vestito da supereroe, il coniglio Nervosetto si convince di essere tale e fa di tutto per dimostrarlo. Le trame forniscono materiale narrativo appena sufficiente per gli short dei cartoon a episodi, tipo Looney Toons. Se siamo lontani dalla complessità dei film Pixar, tuttavia, le gag divertenti abbondano. Soprattutto gli spettatori più piccoli non avranno di che lamentarsi.
Da La Repubblica, 6 giugno 2019
di Roberto Nepoti, 6 giugno 2019