Star Wars - L'ascesa di Skywalker

Nel valutare il singolo film a livello di trama non si può fare a meno di distinguere tra coloro a cui è piaciuto il precedente "gli ultimi jedi" e chi invece lo ha visto come un tradimento dei canoni dell'intera saga. Va detto che in questo senso il capitolo finale rappresenta un passo indietro; si recuperano un poco i vecchi canoni, ma non si sconfessa del tutto l'opera di Rian Johnson. Probabilmente questo è il maggior successo che si può ascrivere a questa sceneggiatura. Vi è poi l'aspetto del saluto definitivo di questa saga legata agli Skywalker; talvolta stiucchevole e autoreferinziale ma non grossolano. Forse inadeguata la presenza di Lando Carlissian, lui veramente fuori luogo. Molte le sottotrame ben concepite e soddisfacenti; tra tutte quella di C3PO anche se manca qualcuno dei tradizionali sipariettti con R2. A differenza di altri non ho trovato affatto inadeguato il recupero del ruolo di Palpatine, anzi!, nella mitologia della forza era assolutamente consono. Va anche detto che come ritmo e scenari, nella prima metà del fim si è tornati ai livelli incalzanti (anche se talvolta confusionari) ritmi dei primi film. Considerando che a me è piaicuto molto "Gli Ultimi Jedi", a mio avviso il limite è quello di essere stati poco coraggiosi nello sviluppare il percorso di Johnson, preferendo rimanere su percorsi più tradizionali e sicuri. Non c'è niente di male, ma per i miei gusti è la differenza che passa tra un buon prodotto e qualcosa da ricordare. Nel complesso la "terza" saga degli skywalker risulta esere poco significativa, e come finale preferivo quello de "Il Ritorno dello Jedi"- I personaggi hanno preso vita pian piano durante i tre film e sono stati anche ben caratterizzati, anche se in questo film viene penalizzato FInn; il vero limite che riconosco a questa saga non è tanto la difficoltà di gestione delle scritture che molti sottolinano, ma proprio li fatto che si è partiti con un film decisamente brutto come "il risveglio della forza" che ha penalizzato le scelte successive.